Itinerario 9
IL MISTERO DELL’ANTECE E LA GROTTE DI SAN MICHELE ARCANGELO
Area |
Comune di Sant’Angelo a Fasanella e Costa Palomba |
Lunghezza |
1 Km |
Tempo di percorrenza |
3 ore |
Dislivello |
100 metri |
Quota massima |
1125 metri |
Periodo consigliato |
Primavera – Autunno |
Difficoltà |
Media |
Equipaggiamento |
Scarpe da trekking, maglioncino, borraccia, binocolo, macchina fotografica. |
Principali emergenze |
Scultura rupestre dell'Antece, tracce di costruzioni preistoriche, fenomeni carsici, la faggeta, Grotta di San Michele Arcangelo. |
Come raggiungere il punto di partenza |
Autostrada A3 SA-RC uscita Petina, SP Transalburnia direzione S. Angelo a Fasanella. |
Chi ha scolpito l'Antece, il misterioso guerriero di "Costa Palomba" ? Sembra che questo remoto luogo dei Monti Alburni sia stato frequentato fin dalla Preistoria. Di certo è stato un luogo sacro per le popolazioni lucane che abitavano questi monti e che, forse, proprio qui svolgevano i loro riti religiosi. L'enigmatica scultura sembra posta a guardia delle bellezze naturali che rendono gli Alburni così affascinanti e misteriosi: i faggi imponenti, le rocce a strapiombo, le grotte, gli inghiottitoi, la presenza del lupo, i panorami mozzafiato e, più a valle, i centri abitati con la loro storia e i loro monumenti. Uno dei più significativi è, senza dubbio, la Grotta di San Michele Arcangelo, una chiesa rupestre ancora ben conservata. Qui la stratificazione della storia ha lasciato le sue orme nelle preziose statue di santi che adornano la cappella e che la rendono un vero e proprio scrigno di cultura e di antiche memorie.
Per prenotare questo itinerario, chiamare Nicola VENTRE al 339 65 02 455 o spedire un messaggio: info@guideufficialipncvd.it